2000 - Che fina a fatto la commissione cultura di Albisola - Fondazione Museo Giuseppe Mazzotti 1903 Albisola

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2000 - Che fina a fatto la commissione cultura di Albisola

IL TORNIO notiziario culturale della ceramica
il Tornio Notiziaruio Culturale della Ceramica

Che fine ha fatto la Commissione Cultura di Albissola Marina ?
di Tullio Mazzotti
   

   Che fine ha fatto la Commissione Cultura di Albissola Marina?
   E il Regolamento per la Concessione dei Patrocinii proposto dalla Commissione Cultura e approvato con delibera consigliare in accordo, una delle poche cose, con il gruppo di minoranza non sarebbe utile inviarlo, per opportuna conoscenza, a tutti i soggetti operanti nel settore e sopratutto applicarlo rigorosamente?
   Ritengo necessario evidenziare alcune priorità nell’attività culturale albisolese, per lo meno per quanto attiene Albissola Marina.
   Per prima cosa è necessario dotarsi di alcuni semplici strumenti quali: alleggerire il carico di lavoro del funzionario che oggi segue la cultura, spostare l’ufficio presso le sale del Museo d’Arte Contemporanea onde evidenziare un impegno preciso verso i Beni e le Attività Culturali di Albissola Marina e per riuscire a tenere aperte le sale con una continuità che possa giustificare almeno parzialmente il nome di Museo.
   Secondariamente lavorare alagremente alla realizzazione di alcuni obbiettivi.
   La catalogazione delle opere d’arte di proprietà comunale, con la collocazione nelle sale di servizio del Museo Civico d’Arte Contemporanea, la realizzazione di un percorso museale all’aperto che possa evidenziare i siti emergenti di Albisola, la ristrutturazione di Villa Jorn (la Regione ha stanziato un contributo e sponsor privati si sono dichiarati disponibili a contribuire) e la creazione di contatti con altri centri di cultura rappresentano mete facilmente raggiungibili ma molto utili.
   Ma quello che davvero è necessario è capire che l’arte (non solo quella visiva) e la ceramica sono risorse da tutelare e porre alla base di ogni scelta dell’amministrazione, anche in campo turistico.
   Mentre invece sembra che il nostro Assessore Dr. Molino faccia tutto il contrario di ciò che ci appartiene storicamente: Feste di Hallowen, castagnate, concerti Jazz con 8 spettatori, giostre sui luoghi d’arte, maschere Veneziane al posto di quelle di Eliseo Salino mentre le luminarie d’artista, che Torino ci ha copiato e meglio di noi le pubblicizza, giacciono nei depositi.
   E’ solo attraverso il rispetto rigoroso delle nostre tradizioni culturali, che la Commissione Cultura può garantire, che le scelte fatte dall’amministrazione potranno essere efficaci e produrre buoni frutti.



 
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