2000 - La Stella: dieci anni d'attività - Fondazione Museo Giuseppe Mazzotti 1903 Albisola

La Stella
Dieci anni d'attività
di Tullio Mazzotti



Presso il Museo Manlio Trucco di Albisola Capo si è inaugurata sabato 16 dicembre una retrospettiva dedicata ai dieci anni di attività del Circolo Culturale La Stella.
Bisogna dare merito all’Assessore alla cultura, l’Arch Antonella Briuglia, e alla commissione museale presieduta dalla D.sa Dede Restagno di proporre, nell’ambito dell’attività del Museo, mostre sempre di alto profilo.
Dopo quella storica dedicata a Manlio Trucco, 22 luglio - 30 settembre 200, curata da Liliana Ughetto, questa iniziativa del Museo completa l’offerta culturale albisolese muovendosi nell’ambito dell’arte contemporanea.
E’ una mostra di rilievo, corredata da un bel catalogo a colori di 96 pagine, bella per i pezzi esposti, ma anche preziosa perché in qualche modo fotografa artisticamente gli ultimi dieci anni albisolesi di fine millenio.
Sono 38 gli artisti presentati nel catalogo.
Alcuni nomi al di sopra di dubbio mancano all’appello, ma certamente ci sarà tempo per colmare questa veniale mancanza, che per altro potrebbe essere dettata da scelte critiche e per tanto legittime.
Trattandosi di un Circolo Culturale e non di una istituzione pubblica è lecita l'autonomia nelle scelte degli autori.
All’inaugurazione era presente un folto pubblico, dagli amministratori di Albisola Superiore, al vicepresidente della Provincia di Savona Giacobbe, al Sindaco di Savona Ruggieri.
Spiccava come al solito l’assenza, ormai latitanza, di Albissola Marina; fatta salva la temeraria consigliera Battistina Delfino che con il marito al seguito tenta di mascherare un disinteresse ormai più che evidente dell’amministrazione verso l’arte, la ceramica e la storia.
Sentendo gli umori degli addetti appare sempre più marcata una difficoltà nel coordinare fra i due comuni una collaborazione che dovrebbe, nell’interesse di Albisola, essere doverosa.
Nel 2000 Albissola Marina in ambito artistico ha presentato i due pannelli del Sottopasso di Carlos Carlè e Ansgar Elde (frutto di una decisione precedente), inaugurato la mostra dedicata a Angelo Ruga (organizzata dalla moglie e già presentata a Torino) ed ha aperto le sale del Museo d’Arte Contemporanea a tre iniziative private (Albisola/Francia collettiva di 6 artisti, una Mostra/Lotteria per finanziare ExpoArte, e Iubilaeum Terrae del Circolo Amici della Ceramica).
L’unica "produzione culturale" del Comune di Albissola Marina avrebbe dovuto essere l’Oscar di Albisola, ma putroppo sembra che lo si voglia rinviare al prossimo anno.
Dunque nessuna proposta, ma solo un lavoro d'ufficio che pone l'Amministrazione in una posizione subalterna rispetto agli eventi.
Mi diceva Carossino durante l’inaugurazione, La Stella si mette a disposizione dei ceramisti spingendo gli artisti che espongono da noi a "fare ceramica".
Un discorso di grande sensibilità che riconosce come per emergere si debba puntare sulla qualità.
Albisola, ormai tanto vale scriverlo al singolare con una esse sola, rientrando fra i 27 comuni italiani di antica tradizione ceramica e con la storia fortunata che ha saputo costruire nel suo passato ha grandi possibilità di essere notata dal grande pubblico.
E’ solo lavorando sulla qualità, sulle emergenze (nel senso di ciò che emerge da un piattume diffuso) che si può tenere alto l’offerta albisolese.
Anche il turismo deve capire che la risorsa cultura è un bene prezioso a cui deve guardare, e attingere con rispetto.
Questo compito La Stella ha saputo assolverlo con coerenza e oggi, assieme a Balestrini, Centro Studi Agenore Fabbri, sono i due punti di riferimento nell’ambito dell’arte contemporanea albisolese.
Fare una mostra a La Stella, significa qualcosa, e dunque merita un plauso il Museo Manlio Trucco che al lavoro decennale del Circolo ha voluto dedicare una bella mostra.