Gli anni importanti
"si vuole ringraziare tutti coloro che dal 1903 ad oggi hanno collaborato con la nostra famiglia nell'intento di far crescere l'azienda"
1903 - Il torniante Giuseppe Mazzotti, detto Bausin perchè da ragazzo aveva abitato a Bolzino, frazione di Varazze, apre, all' età di 38 anni, una propria fabbrica nell'antico quartiere ceramico di Pozzo Garitta, nel cuore di Albissola Marina.
La Fabbrica "Mazzotti Giuseppe", così è stata denominata da Bausin, inizia producendo comignoli per le case di Genova.
Bausin ha iniziato a lavorare all'età di 12 anni presso la fabbrica di stoviglie di Nicolò Fornari e poi ha operato, come torniante, anche a Livorno e a Napoli in fabbriche di stovigliai.
1906 - Prima produzione di maioliche artistiche, con la presenza dei pittori Pietro Rabbia e Dario Ravano.
1918 - Torido dopo aver svolto il servizio militare con la mansione di disegnatore, all'Ansaldo di Genova, introduce nel metodo lavorativo il disegno tecnico.
1924 - Torido sposa Rosa Bovio, della quale bisogna ricordare l'instancabile e prezioso apporto alla manifattura Mazzotti
1925 - Vasi e piatti di Torido e Tullio Mazzotti figurano assieme ad oggetti di altre fabbriche ceramiche di Albisola, nel padiglione della Liguria all'Esposizione Internazionale delle Arti Decorative Industriali e Moderne di Parigi.
Torido apre una propria fabbrica ad Albisola Superiore, che diventa, per ragioni amministrative, succursale di quella di Pozzo Garitta.
1928 - Un catalogo con circa 500 tipi di oggetti realizzati dalla fabbrica documenta l'inizio della produzione di ceramiche futuriste, accanto a quelle ispirate agli stili classici del passato e ad altri, come il Mezaro e il Persiano allora in gran voga.
Accanto a Bausin, Torido cura l' andamento produttivo in tutti i suoi aspetti, garantendo la miglior riuscita degli oggetti sia per la clientela sia per quelli realizzati dagli artisti; Tullio gli aspetti commerciali ed i rapporti con il mondo dell' arte e della cultura, in cui ben presto sarà noto col nome Tullio d' Albisola, coniato per lui da F.T. Marinetti.
1930 - Il Movimento Futurista di Filippo Tommaso Marinetti collabora con l'azienda Mazzotti per la produzione di Ceramiche Futuriste.
1932 - Il successo commerciale delle fabbriche dei Mazzotti di Pozzo Garitta e Albisola Superiore permette l'avvio della costruzione, su progetto dell' architetto bulgaro Nicolaj Diulgheroff, della casa-laboratorio-negozio alle foci del Torrente Sansobbia.
Due anni dopo, per esigenze di spazio, l'affiancherà, su disegno di Torido e con l'approvazione di Diulgheroff, un nuovo edificio.
Qui confluiscono le attività delle fabbriche di Pozzo Garitta e Albisola Superiore.
1944 - Muore Bausin Mazzotti.
I tre figli, Torido, Tullio e Vittoria, sono i titolari della fabbrica "Mazzotti Giuseppe".
1953 - Giuseppe Pierluca Mazzotti, detto Bepi, figlio di Torido, dopo le nozze con Rosanna Argenta, diventa titolare della fabbrica di ceramiche "Pierluca" con sede in Albisola Capo.
1954 - Gli Incontri Internazionali della Ceramica; l'azienda organizza il primo evento culturale artistico con Sergio Dangelo, Enrico Baj, Asger Jorn e il gruppo CoBRA.
1959 - I fratelli Mazzotti si dividono.
Nel 1959 i fratelli Mazzotti si dividono con la conseguenza che l’azienda paterna viene a cessare.
Torido, primogenito del fondatore, avvia una nuova azienda mantenendo (come da accordi fra i fratelli) la titolarità del nome Giuseppe Mazzotti e l’uso industriale dei calchi e dei modelli della fabbrica fondata nel 1903 del padre Giuseppe Bausin Mazzotti.
Alla
fabbrica fanno capo la moglie Rosa e i figli Giuseppe Bepi, che vi
assume progressivamente il ruolo di direttore commerciale.
Tullio
si dedica completamente all' attività artistico-letteraria e Vittoria
diventa titolare della fabbrica "Mazzotti Vittoria" cui fanno capo il
marito Mariano Baldantoni, valente tecnico, e la figlia Esa.
1964 - Si apre la prima sala dell' attuale museo, allestita da Bepi Mazzotti assieme all' amico Mario Fusco.
1971 - Muore Tullio d'Albisola Mazzotti.
1982 - Tullio Mazzotti, figlio di Bepi, inizia la collaborazione nella Fabbrica "Giuseppe Mazzotti".
1987 - Presentazione ufficiale del museo allestito da Bepi con la collaborazione dello studioso F.M. Rosso.
1988 - Muore Torido Mazzotti.
Viene
presentato il libro "Omaggio a Torido" a cura dello studioso Federico
Marzinot, con la storia della famiglia Mazzotti e della sua presenza
nella ceramica del Novecento
1989 - Giuseppe Bepi Mazzotti diventa titolare della Fabbrica Casa Museo Giuseppe Mazzotti 1903.
1993 - Giuseppe Bepi Mazzotti
in occasione del novantesimo anno di attività della ditta presenta il
nuovo catalogo generale della manifattura e organizza, in collaborazione
con il figlio Tullio, una diversa classificazione degli oggetti in
produzione.
Al Museo Manlio Trucco viene allestita dallo studioso
Federico Marzinot e Antonella Marotta una retrospettiva dei novant'anni
di attività.
1999 - Il Museo si espande nello spazio Giardino; vengono presentate nuove opere, e si avvia un nuovo ciclo culturale, con la collaborazione di Paula Cancemi.
2002 - Giuseppe Bepi Mazzotti e il figlio Tullio
allo scopo di onorare in modo degno e duraturo la memoria di Giuseppe
Bausin Mazzotti, fondatore della manifattura M.G.A., di sua moglie
Celestina Gerbino Promis, e dei suoi figlio Torido, Tullio e Vittoria,
nonchè di Rosa Bovio moglie di Torido Mazzotti e di tutti i ceramisti e
gli artisti che dal 1903 a oggi hanno lavorato nella fabbrica famiglia
Mazzotti istituiscono la Fondazione Giuseppe Mazzotti 1903.
2005 - Tullio Marco Mazzotti diventa titolare della manifattura G. Mazzotti 1903.
2013 - La manifattura Giuseppe Mazzotti 1903 fonda, diventandone capofila, la Rete d'Impresa Made in Albisola
con altre importanti manifatture albisolasi : Ceramiche Pierluca,
Ceramiche San Giorgio, Ceramiche Mazzotti, Manifattura Giuseppe Mazzotti
1903, Casa dell'Arte, Laboratorio Marco Tortarolo.
Di fatto i due
rami della famiglia Mazzotti (Ceramiche Mazzotti e Manifattura Giuseppe
Mazzotti 1903) divisisi nel 1959 ricominciano a collaborare.
2014 - Muore Giuseppe Bepi Mazzotti
2015 - L'azienda ristruttura il proprio show room
divedendo l'esposizione in due tematiche : la produzione artigianale
negli stili della Tradizione e la produzione legata al Design.
2019 - Allo show room si aggiungere una Sala Interna che accoglie la Raccolta Museale Giuseppe Bepi Mazzotti e le collezioni d'arte della manifattura.